Per la giornalista Naomi Klein, difficilmente i paesi più deboli firmeranno un testo che non li salverà
Pochi giorni alla fine della XXI Conferenza delle Parti di Parigi e tra i grandi osservatori dell’evento troviamo Naomi Klein, l’autrice del bestseller “Tutto può cambiare“. Durante un’intervista a Liberation, la giornalista ha dichiarato che “è troppo presto per dirlo, quello che vedo è che che la gente lavora per avere il miglior accordo possibile. Ma in ogni caso questo sarà al di sotto di quanto auspica l’Ipcc, il Gruppo intergovernativo sull’evoluzione del clima“. Per l’attivista Klein però “ci sono poche possibilita’ che il limite dell’aumento delle temperature a 1,5 gradi sia indicato nel testo definitivo” e infatti “difficilmente i paesi piu’ vulnerabili firmeranno un testo che non li salvera'”.