Oggi alla Cop21 saranno presenti oltre ai governi nazionali, alle istituzioni europee anche i governi regionali
Alla Cop21 le regioni italiane e le strategie di adattamento ai cambiamenti climatici al centro di un evento che ha per protagonisti rappresentanti di governi nazionali, istituzioni europee e governi regionali (italiani, statunitensi e baschi) per analizzare la necessaria integrazione tra i diversi livelli di governo. A partire da un esempio concreto che nasce proprio in Italia: il tavolo interregionale di coordinamento sulla strategia di adattamento promosso dalla Regione Sardegna con l’obiettivo di favorire e monitorare l’implementazione di strategie regionali a piani di azione che siano coerenti con la strategia nazionale (SNAC). L’evento, che si svolge, giovedì 10 dicembre ore 15-16,30 nella Observer Room 12, vede la partecipazione di decisori politici e scienziati del clima che insieme proporranno esempi di successo che possono essere ampliati verso nuove esperienze in altri contesti regionali. Tra i partecipanti troviamo: Gian Luca Galletti (Ministro Italiano dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare); Francesco Pigliaru (Presidente della Regione Sardegna); Nicola Zingaretti (Presidente della Regione Lazio), Michele Emiliano (Presidente della Regione Puglia), Hans Bruynincx (Direttore Agenzia Europea per l’Ambiente), Ana Oregi (Ministro dell’Ambiente Paesi Baschi), Ken Alex (Direttore Pianificazione e Ricerca del Governatore della California), Antonio Navarra (Presidente CMCC), Carlo Carraro (Vice Presidente WG3 IPCC), Donatella Spano (Presidente Società Italiana per le Scienze del Clima, CMCC, Coordinatore del tavolo interregionale della conferenza delle regioni), Ibon GALARRAGA (BC3), Brian Peck (Vice Direttore Affari Internazionali e Sviluppo Economico, Governo della California, invitato), Bernard Soulage (Vice Presidente Relazioni Internazionali e Affari Europei, governo della Regione di Rhône-Alpes, invitato).