Gobba da smartphone, è possibile! Ecco come rimediare

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La scorretta postura con l’uso di PC , smartphone e tablet, può provocare problemi fisici ed anche danni psicologici. Ecco come ci si può difendere con saggezza e con facili esercizi

Purtroppo, l’uso inappropriato dei dispositivi mobili che ossessivamente ognuno di noi utilizza ogni giorno, può provocare una brutta gobba, in generale dei problemi fisici e a volte, nei casi più gravi, psicologici. Lo dice la professoressa Amy Cuddy, della Harvard Business School, psicologa ed esperta di posturologia.

La tecnologia in questione sta lentamente (neanche troppo) rovinando la nostra postura e possono provocare un banale torcicollo ma anche seri problemi col passare del tempo. Per leggere i display dello smartphone o del Tablet pieghiamo il collo verso avanti di 60 gradi. Il che significa che la nostra testa (che pesa circa 5Kg) come per magia, peserà circa 4 volte di più, ed il nostro povero collo dovrà fare molta più fatica. Questo chiaramente succedeva anche prima dell’era digitale, ma il fenomeno era più limitato.

gobba

In questo momento storico il pericolo è molto più grave dato che i dispositivi digitali sono ormai nelle mani di bambini sempre più piccoli. Non ci dovremmo preoccupare soltanto della gobba, perché trascorrere molte ore al giorno con il collo inclinato in modo innaturale causa addirittura apatia e depressione.

Queste problematiche non sono assolute novità, sono state già precedentemente trattate, finora però, nessuno aveva mai messo in relazione l’ingobbimento con stress, apatia e scarsa produttività. 

gobbaCome ci difendiamo quindi? Di certo non possiamo di punto in bianco smettere di usare tutti i dispositivi elettronici che possediamo e ritornare ‘all’età della pietra’.

Ecco le istruzioni della professoressa Cuddy: alzare lo smartphone all’altezza degli occhi, fare stretching e provare a massaggiare i muscoli tra le scapole e lungo i lati del collo. E perché no, spegnere anche ogni tanto!

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