Destinato un miliardo di dollari per le ricerche su un’intelligenza artificiale “buona”
Elon Musk, numero uno di Tesla e SpaceX, ha dato vita a OpenAI, una compagnia no profit i cui risultati saranno tutti open source: destinato un miliardo di dollari per le ricerche su un’intelligenza artificiale “buona” che possa aiutare l’umanità, in contrapposizione alla sua sfaccettatura più pericolosa, che potrebbe rappresentare la fine del genere umano, scenario ipotizzato da diversi scienziati, tra cui Stephen Hawking.
“Il nostro obiettivo è di far avanzare l’intelligenza digitale in un modo che sia più probabilmente benefica per l’umanità, senza le costrizioni generate dal bisogno di cercare un ritorno finanziario,” si legge sul sito OpenAI. La compagnia nasce con l’intenzione di rendere pubblici tutti gli studi dei propri ricercatori, e anche ogni eventuale scoperta brevettabile. “Abbiamo discusso su cosa fosse meglio fare per assicurarci un futuro positivo. Avremmo potuto sederci, o limitarci a incoraggiare una regolazione per legge del tema, o potevamo partecipare con la giusta struttura, con persone che hanno a cuore lo sviluppo di una Intelligenza Artificiale che sia di beneficio per l’umanità,” dichiara Elon Musk al New York Times.