La lista dei regali di natale pericolosi dal punto di vista della privacy si allunga di giorno in giorno, con l’aumentare delle nuove tecnologie di consumo che tutti desideriamo possedere
Da qualche anno ormai, i gadget più gettonati quando ognuno di noi deve fare un regalo, sono senza dubbio quelli tecnologici. In tutto il mondo circa 160 milioni di persone, compresi noi probabilmente, regaleranno qualcosa di tecnologico durante le prossime vacanze natalizie, con i gadget più comuni che saranno activity tracker, smartwatch, action camera e droni. Sono tutti dispositivi che si collegano via Wi-Fi o Bluetooth, ma queste connessioni non sono il massimo per la nostra sicurezza, e questo potrebbe rappresentare l’anello debole dal punto di vista della privacy e della sicurezza dei propri dati.
A cosa dobbiamo stare attenti?
- Indossabili – Stanno diventando sempre più popolari, una vera e propria moda, e saranno i protagonisti delle vendite natalizie. L’hack di uno smartwatch non sembra così scontato per le poche info che contiene, tuttavia è molto pericoloso a causa della connessione con lo smartphone abbinato da cui si può reperire di tutto (appuntamenti, mail, contatti, indirizzi, password)
- Smartphone e tablet – Spesso gli utenti usano password estremamente semplici (0000, 1234 e così via) per meglio memorizzarle ma dato che numerosissimi accessi ormai vengono fatti da mobile con queste tecnologie, un hacker può facilmente collegarsi al dispositivo via Bluetooth fingendo la connessione di un device fittizio e accedere ai dati che ci riguardano
Gadget per bambini: settore pericolosissimo ed in forte crescita, soprattutto negli USA, ma regalando un oggetto tecnologico potenzialmente vulnerabile ad un bambino cosa accade? Bisogna essere consapevoli dei rischi a cui si va incontro, soprattutto quando il dispositivo è collegabile via internet. Deve essere cura dei genitori assicurarsi che il bambino faccia un buon uso del prodotto, soprattutto se esso permette l’invio e la ricezione di contenuti audio-video. Il parental control potrebbe essere un’idea per arginare dei fenomeni che potrebbero sfociare ed avere gravi conseguenze, soprattutto considerando la giovane età del destinatario
Per approfondire ulteriormente l’argomento privacy vi consigliamo la lettura di questo articolo in cui vengono dati dei pratici consigli per salvaguardare i vostri dati online!