Terremoto in Romania, epicentro nel cuore dei Balcani e del Paese. Scossa molto superficiale
Pochi minuti fa, precisamente alle 19,56 (ora italiana), una scossa di magnitudo 4.3 ha interessato i Carpazi Meridionali, conosciuti anche col nome di Alpi Transilvaniche. L’epicentro è stato collocato dall’EMSC ad una distanza di 10 chilometri ad O di Ciinenii Mici e 190 chilometri dalla capitale, Bucharest, che ospita circa 1.877.000 abitanti. Il sisma si è prodotto ad una profondità di 2 chilometri sotto la superficie terrestre. L’evento non ha generato danni a persone o a cose, tuttavia ha sorpreso la popolazione locale, spaventata dal tremore.
Tuttavia, la collocazione del sisma di stasera è inusuale, dato che la maggior parte dei terremoti nel Paese avvengono sui Carpazi Sud Orientali, nella regione della Vrancea. In genere, i terremoti di questa regione, più di 17 eventi intensi negli ultimi 1000 anni, si verificano ad una profondità abbastanza elevata, di circa 100-140 chilometri. Per questo, i sismi che si verificano nell’area, talvolta possono essere avvertiti fino a migliaia di chilometri di distanza, anche in suolo italiano.
L’ultimo violentissimo terremoto si è verificato il 10 Novembre 1940. Il sisma di magnitudo 7.7 generò immensi danni alle strutture di tutta la regione. Le vittime furono migliaia, anche nella vicina Moldavia.