A prescindere dalle drammatiche conseguenze sulla popolazione e sul territorio, e dal fascino dei paesaggi americani sommersi dalla neve, la Tempesta Jonas lascia dietro di se’ anche alcuni importanti spunti di analisi climatologica. Nevicate di queste proporzioni sulla costa orientale degli Stati Uniti, infatti, non sono affatto “normali”, o meglio, non lo erano fino a qualche anno fa. Adesso stanno diventando sempre più frequenti e intense. A confermarcelo sono i dati della storica stazione meteorologica di Central Park, nel cuore di New York: è il fiore all’occhiello del sistema di monitoraggio nazionale del National Weather Service in quanto è attiva nelle stesse identiche condizioni dal 1869, quindi ormai 147 lunghissimi anni, e si trova in una zona in cui il microclima non è affatto cambiato nel tempo.
Ecco i dati ufficiali delle più grandi nevicate misurate nella storia dalla stazione di Central Park a New York:
26,9 pollici (68,3cm) – 11-12 febbraio 2006
26,8 pollici (68,1cm) – 22-23 gennaio 2016
26,4 pollici (67,1cm) – 27-29 dicembre 1947
21,0 pollici (53,3cm) – 12-14 marzo 1888
20,9 pollici (53,1cm) – 25-26 febbraio 2010
20,2 pollici (51,3cm) – 7-8 gennaio 1996
20,0 pollici (50,8cm) – 26-27 dicembre 2010
19,8 pollici (50,2cm) – 16-17 febbraio 2003
19,0 pollici (48,2cm) – 26-27 febbraio 2011
Da questi dati emergono alcune considerazioni molto importanti. La nevicata delle scorse ore è stata la seconda più intensa e abbondante degli ultimi 150 anni, e per pochissimo (0,2cm) non ha battuto il record assoluto. Ma c’è di più: il record assoluto, appunto, risale al blizzard del febbraio 2006. Appena dieci anni fa. Significa che le due più grandi nevicate degli ultimi 150 anni a New York si sono verificate negli ultimi 10 anni. Osservando tutta la classifica, possiamo osservare come nei primi nove eventi nevosi di New York negli ultimi 150 anni, ben 5 si sono verificati negli ultimi 10 anni, addirittura 4 negli ultimi 5 anni, sei negli ultimi 12 anni e sette negli ultimi 20 anni. Nella top-9 delle più intense nevicate degli ultimi 150 anni a New York ci sono soltanto due eventi che risalgono al periodo precedente alla metà degli anni ’90. Ed è un dato davvero clamoroso. Significa che a New York le nevicate sono sempre più intense e abbondanti. Ed è un dato che vale per tutti gli USA orientali.
Ogni qual volta si susseguono record di caldo nelle temperature di tutto il pianeta (e accade sempre più spesso), li vediamo sbattuti sulle prime pagine di tutti i giornali con titoli apocalittici sul global warming e sul climate chance. Ciò non accade quando i record vengono battuti da altri eventi non direttamente collegati al caldo. E’ chiaro come i cambiamenti climatici in atto stiano determinando non solo un aumento delle temperature globali, ma anche un incremento dei fenomeni meteorologici estremi con più precipitazioni e precipitazioni più intense, siano sotto forma di pioggia (quindi alluvioni) o di neve. Come accaduto per la tempesta Jonas a New York e nell’east coast: in West Virginia alcune località di pianura sono state sommerse da 110cm di neve caduti in meno di 48 ore. Molto più che a New York.