Un’intera settimana di nuove limitazioni al traffico è stata disposta dalla giunta comunale di Napoli per un allarme smog ritornato a causa dell’alta pressione. Il provvedimento, a firma del sindaco de Magistris, prevede il divieto di circolazione veicolare sull’intero territorio cittadino dal primo al 6 febbraio (dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19,30. Negli ultimi giorni sono stati più volte riscontrati sforamenti nelle centraline allocate in città. In particolare, lunedì scorso, 25 gennaio, quattro delle sei centraline di monitoraggio dell’Arpac hanno rilevato nell’aria concentrazioni di polveri sottili superiori ai 50 microgrammi per metro cubo, limite massimo previsto dalla normativa italiana. L’ordinanza estende quanto prescritto dalla delibera di giunta del 5 maggio 2015, che prevedeva, fino al 31 marzo, lo stop alle auto a giorni alterni: il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 16,30. In deroga al divieto potranno circolare le auto che trasportano diversamente abili, i veicoli elettrici a emissione nulla, ciclomotori e motoveicoli a 4 tempi o a 2 tempi omologati, auto a gpl o metano, auto con almeno tre persone a bordo (car pooling) escluse euro 0 ed euro 1, veicoli delle forze dell’ordine e del trasporto pubblico. Sono escluse dal divieto la tangenziale, il raccordo A1 Napoli-Roma e A3 Napoli-Salerno e la strada regionale ex SS 162 nei tratti ricadenti nel comune di Napoli.