Abbiamo infatti +18°C a Palermo e Crotone, +17°C a Brindisi, +16°C a Taranto e Lecce, +15°C a Napoli, Bari, Catania, Messina e Reggio Calabria, +14°C a Cosenza e Latina, +13°Ca Roma. Sono temperature molto elevate perchè in quasi tutte queste località il cielo è coperto e addirittura sta piovendo, localmente in modo intenso come a Cosenza e Latina. In Puglia e in Sicilia molte località hanno +17°C al momento, mentre le temperature sono elevate anche sui rilievi, in montagna, con gli attuali +13°C a Campobasso e +10°C a Potenza. Caldo anche sui monti dell’estremo Sud, con +2°Cai 1.929 metri di Monte Botte Donato, la cima più alta della Sila, +3°C ai 1.750 metri dell’Etna (dove nella notte la colonnina di mercurio era a +7°C), +6°C ai 1.300 metri di Gambarie d’Aspromonte (dove nella notte sono stati toccati i +10°C). Le temperature, insomma, seppur elevate, stanno già diminuendo.
Nelle prossime ore il maltempo si intensificherà ulteriormente soprattutto al Sud, tra Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, con forti temporali che si verificheranno tra oggi pomeriggio e domani, a causa dei forti contrasti termici. Le temperature diminuiranno sensibilmente, si potranno verificare grandinate e trombe d’aria anche per la complicità dei forti venti di maestrale che nella prossima notte potranno superare i 100km/h di raffica nel basso Tirreno, tra Calabria e Sicilia. In Aspromonte nella notte ci attendiamo picchi di oltre 100mm, e il maltempo tra Toscana, Sardegna, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia, continuerà per tutta la giornata di domani quando tornerà a nevicare anche sulle Alpi occidentali.
A proposito di neve: nelle prossime ore la “dama bianca” imbiancherà l’Appennino centro/meridionale, ma soltanto ad alta quota: oltre i 1.000 metri tra Lazio e Abruzzo, oltre i 1.400/1.500 metri in Calabria con accumuli abbondanti alle alte quote su Sila e Aspromonte nella prossima notte.
Confermato il ritorno del gran caldo nel weekend e nella prima parte della prossima settimana. Ecco le mappe: