Sulla base delle previsioni, la Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte ha emesso una nuova allerta meteo
Un nuovo impulso perturbato di origine atlantica raggiungerà il nostro Paese portando un moderato peggioramento, con deboli nevicate fino a quote di pianura al nord e piogge sparse specie sul basso tirreno.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quello emesso nella giornata di ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità arancione per rischio idrogeologico localizzato sui settori tirrenici centro-settentrionali della Calabria, mentre la criticità gialla sarà sulle restanti aree della Calabria, sulla Sicilia, sulla Campania, su parte della Basilicata, del Lazio e dell’Abruzzo, sull’intero territorio dell’Umbria, sulla Toscana settentrionale e su gran parte dell’Emilia-Romagna.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania meridionale e settori tirrenici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale, con quantitativi cumulati moderati;
– da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o breve temporale, sul resto di Campania e Basilicata occidentale e su Abruzzo, Molise, Calabria meridionale, Sicilia nord-orientale e Sardegna occidentale, con quantitativi cumulati deboli, fino a puntualmente moderati sulla Calabria meridionale e sui settori settentrionali e adriatici della Puglia;
– sparse dalla serata su Valle d’Aosta, Piemonte, settori occidentali e settentrionali della Lombardia, Liguria, Emilia occidentale e settori settentrionali della Toscana, con quantitativi cumulati deboli, fino a puntualmente moderati sui settori occidentali e settentrionali del Piemonte e sulla Valle d’Aosta.
Nevicate: nel pomeriggio al di sopra dei 1200-1400 m sull’Appennino abruzzese, molisano e campano, con apporti al suolo deboli; dalla serata a quote prossime alle valli/pianure su Valle d’Aosta, Piemonte, settori settentrionali della Lombardia, Trentino Alto Adige ed entroterra ligure di Ponente, con apporti al suolo deboli, fino a moderati sui settori alpini e pedemontani piemontesi e sulla Valle d’Aosta.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in sensibile calo nei valori serali al centro e sulla Campania; gelate a bassa quota nelle ore serali e notturne nelle zone del Nord interessate dalle nevicate.
Venti: forti nord-occidentali su Sicilia, Calabria, Puglia, settori adriatici centrali e generalmente sulla dorsale appenninica meridionale; localmente forti dai quadranti occidentali sui settori tirrenici laziali e campani e sulla Sardegna, in attenuazione; forti nord-orientali sul triestino, in attenuazione.
Mari: generalmente molto mossi, fino ad agitato il Tirreno meridionale.
Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria di Levante, alta Toscana, Lazio orientale, settori meridionali e orientali dell’Umbria, Campania meridionale e settori tirrenici di Basilicata e Calabria, con quantitativi cumulati moderati, generalmente più rilevanti sui settori tirrenici lucani e della Calabria centro-settentrionale;
– da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio, sul resto del territorio italiano, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: a quote generalmente di valle/pianura, o comunque prossime al piano, su Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta, Emilia centro-occidentale, entroterra ligure e Triveneto, con apporti al suolo generalmente deboli, fino a moderati sui settori alpini occidentali, in rapido esaurimento nella prima parte della giornata da ovest verso est; mediamente al di sopra dei 1200-1300 m sull’Appennino toscano e su quello centrale, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in sensibile calo nei valori minimi al centro ed al sud peninsulare; gelate a bassa quota sulle zone del Nord Italia interessate dalle nevicate, specie sul Triveneto.
Venti: forti dai quadranti occidentali sulle due isole maggiori, con raffiche di burrasca specie sulla Sardegna settentrionale e rinforzi di burrasca forte sui rilievi di entrambe le regioni; localmente forti dai quadranti occidentali sulle regioni meridionali della penisola, specie sui settori tirrenici e ionici e sulla Puglia; forti o di burrasca dai quadranti occidentali lungo la dorsale appenninica, con rinforzi di burrasca forte specie su quella meridionale.
Mari: molto mossi il Mar Ligure ed i bacini centro-meridionali, fino ad agitati il Mare e Canale di Sardegna ed il Tirreno meridionale.
Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio, su Liguria di Levante, Appennino emiliano, settori settentrionali e orientali della Toscana, Umbria, settori occidentali e settentrionali delle Marche, settori orientali del Lazio, settori occidentali di Abruzzo e Molise, settori orientali e meridionali della Campania e settori tirrenici di di Basilicata e Calabria centro-settentrionale, con quantitativi cumulati moderati;
– da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio, sul resto del territorio italiano, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: a quote generalmente di valle/pianura, o comunque prossime al piano, su Piemonte, Lombardia occidentale e settentrionale, Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Emilia occidentale ed entroterra ligure di Ponente, con apporti al suolo da deboli a moderati; al di sopra dei 700-900 m su Veneto e Friuli Venezia Giulia, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni significative; gelate a bassa quota sulle zone del Nord Italia interessate dalle nevicate.
Venti: forti sud-occidentali su Sardegna e Sicilia occidentale, in estensione al meridione della penisola, specie sui settori tirrenici, ionici ed appenninici, con rinforzi di burrasca su questi ultimi.
Mari: agitati il Mare e Canale di Sardegna e Tirreno meridionale; molto mossi i restanti bacini.
