Il suo nome è George Prior, un uomo di 50 anni che ha voluto dimostrare quanto le bevande zuccherate, come appunto la Coca-Cola, siano dannose per il nostro organismo. L’esperimento ha visto l’uomo bere per un mese ogni giorno dieci lattine della suddetta bevanda. Di certo una quantità elevata, ma nemmeno assurda, dal momento che si stima che i più affezionati bevitori della bibita, come metà degli americani, ne beve almeno tre al giorno.
Non tutti forse sono al corrente che una lattina di Coca-Cola contiene circa 35 gr di zucchero, e ben dieci lattine equivalgono a 350 gr (70 zollette di zucchero): una quantità decisamente elevata.
Appena iniziato l’esperimento, gli effetti sul suo fisico si sono rapidamente fatti sentire. Pur non cambiando niente del suo stile di vita, ha iniziato a mettere su chili, a perdere massa muscolare, e il suo peso è subito aumentato da 76 a 87 kg. Nonché la pressione sanguigna è aumentata inizialmente a 129/77 (vicino all’ideale) fino ad arrivare a 145/96. Decisamente un quadro clinico di un soggetto che potrebbe con maggiore probabilità sviluppare malattie cardiocircolatorie. George ha anche affermato di avere iniziato a sentire un intenso desiderio di Coca-Cola, tanto che temeva di stare sviluppando una dipendenza dalla bibita.
George, dopo la sua esperienza, incoraggia le persone a stare molto attente alla quantità di zuccheri che assumono: “La gente deve essere consapevole dei rischi reali e massicci di un eccesso di zucchero nella loro dieta. Ho fatto l’esperimento per fare pensare la gente, e dimostrare quanto poco salutare sia”, spiega l’uomo, particolarmente preoccupato per l’effetto che bevande come la Coca Cola possano avere sui più piccoli.
