Il lavoro eccessivo non mette in crisi la vita di coppia. La conferma arriva da uno Studio pubblicato sulla rivista di scienze sociali del Tavistock Institute britannico ‘Human Nature‘. Non vi sarebbe, dunque, nessuna associazione negativa tra le molte ore trascorse a lavoro e la soddisfazione nel rapporto d’amore. Realizzato da un gruppo di studiosi guidati da Dana Unger, ricercatrice del Politecnico federale di Zurigo, lo Studio e’ stato condotto per 6 mesi su 285 coppie, con entrambi i partner impegnati dediti alla carriera. I volontari avevano in media 39 anni ed erano impegnati in poco più di 44 ore lavorative settimanali. Analizzando alcuni questionari in merito alle associazioni tra gli orari di lavoro dei partecipanti, la loro vita privata e la felicita’ nelle rispettive relazioni, i risultati hanno mostrato che le coppie erano portate a organizzare il tempo con maggior selettivita’ per compensare la scarsita’ di ore da trascorrere col partner. In pratica impiegano in modo piu’ intenso il tempo che hanno a disposizione dopo il lavoro. “La saggezza e studi precedenti sembrano suggerire che i partner devono decidere se preferiscono rischiare la carriera o la loro relazione sentimentale“, spiegano i ricercatori. “I nostri risultati – aggiungono – mettono invece in discussione l’ipotesi del senso comune su un’associazione negativa tra ore trascorse al lavoro e soddisfazione nella relazione“.