Cime di rapa: ecco le loro eccezionali proprietà benefiche

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Le cime di rapa (Brassica rapa), dal gusto amarognolo e leggermente piccante, appartengono alla famiglia delle Brassicaceae. Ricche di acqua, oltre che di calcio, fosforo e potassio, sono remineralizzanti, disintossicanti, depurative, rinfrescanti e rivitalizzanti; combattono l’anemia e sono adatte a chi segue regimi dietetici date le loro pochissime calorie.

Contengono folato (sale di acido folico), che le rende utili in gravidanza per contrastare la spina bifida del feto; sono antinfiammatorie grazie alla presenza di vitamina C, richiesta per la sintesi del collagene nel nostro organismo, necessario per mantenere integri vasi sanguigni, pelle, organi e ossa. Essa, come noto, aiuta a sviluppare la resistenza contro le infezioni virali, aumenta l’aggressività di molti globuli bianchi, accelera la guarigione delle ferite e contrasta i radicali liberi.

Utili in caso di asma e affanno, ostacolano l’accumulo di colesterolo nel vasi sanguigni e ridocono i livelli di glicemia nel sangue; contengono vitamina k, che agevola l’assorbimento del calcio nelle ossa, prevenendo l’osteoporosi; contrastano stanchezza e stress per via della clorofilla e, ricche di antiossidanti, prevengono i tumori al seno, al colon-retto e alla prostata. Inoltre, aiutano a spazzare via le tossine, sono consigliate in caso di ritenzione idrica e, per via del loro apporto di fibre, contrastano la stitichezza, favoriscono l’appetito e aumentano il senso di sazietà.

Consigli per l’acquisto: le cime di rapa vanno scelte con steli sottili e sodi, con pochi “bottoni” floreali e priva di fiori, evitando quelle con stelo molle e foglie appassite. E’ preferibile consumarle appena acquistate. Nonostante molti di noi siano abituati a consumarle cotte, esse sono ottime anche crude, condite semplicemente con succo di limone e un filo d’olio d’oliva e, volendo, con l’aggiunta di una manciata di semi, come la quinoa, in modo che tutti i nutrienti conservano al meglio le loro eccellenti proprietà. Un’ottima alternativa per evitare la dispersione di sali minerali è la cottura al vapore. Le cime di rapa possono essere protagoniste di piatti elaborati, abbinate alle patate per una gustosa zuppa da condire con il pecorino, o come ingrediente per polpette con farina di ceci, o all’interno di torte salate. Immancabile una classica ricetta pugliese: le orecchiette con cime di rapa.

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