Il fenomeno El Niño, che può causare molte alterazioni nei pattern climatici del pianeta e generare inondazioni e siccità, avrebbe raggiunto il suo picco tra novembre e dicembre, secondo l’Agenzia Meteorologica giapponese. L’ente ritiene esista una forte possibilità che il clima torni a una situazione di normalità a livello globale a partire dalla prossima estate dell’emisfero settentrionale.
Recentemente la NASA ha pubblicato delle immagini che mostrano le somiglianze tra il fenomeno attuale e quello particolarmente intenso che ha caratterizzato il 1997-1998, mentre il prestigioso Bureau of Meteorology australiano ha stabilito che si tratta del terzo più forte degli ultimi cinquant’anni a causa delle alte temperature registrate (3 gradi in più).
El Niño si sostanzia in un riscaldamento della temperatura della superficie dell’Oceano Pacifico e provoca un innalzamento delle temperature in Asia e in Africa orientale, come anche alluvioni nei Paesi del Sud America.