Dal resoconto sul livello di felicità e soddisfazione degli esseri umani diviso per nazioni, ecco rivelato il Paese più pessimista del mondo
Come ogni anno il Wingia (Worldwide Indipendent Network of Market Research) pubblica il suo “Annual global End of Year survey reveals a world of conflicting hopes, happiness and despair”, ovvero il resoconto sul livello di felicità e soddisfazione degli esseri umani diviso per nazioni.
Esaminando i dati in questione, si può subito affermare che per noi non ci sono buone notizie, ma, forse e in linea con i risultati pubblicati, potevamo aspettarcelo. Tra i 68 Paesi presi in analisi, l’Italia è risultata quella più pessimista.
Nella top 10 dei musoni, cioè di quelli con poche speranze, l’Italia è in testa con il -37%, seguono Iraq (-35%), Grecia (-28%), Palestina (-27%), Bosnia ed Erzegovina (-23%), Libano (-20%), Tunisia (-12%), Afghanistan (-11%), Belgio (-11%) e Messico (-11%).
Tra la top 10 degli sconfortati da un punto di vista economico, vediamo invece “vincere” la Grecia con il -65%, in seconda posizione invece troviamo l’Austria con -49%. Mentre al terzo posto purtroppo troviamo l’Italia con il -47%, seguiti da Svezia (-47%), Hong Kong (-45%), Iraq (-45%), Sud Africa (-45%), Tunisia (-39%), Germania (-37%) e Finlandia (-35%).
Chi sono i Paesi più ottimisti e felici?
In testa all’indice della Speranza c’è il Bangladesh (74%), seguito da Cina (70%) e Nigeria (68%), in testa all’indice dell’Ottimismo Economico c’è la Nigeria (61%), seguita da Bangladesh (60%) e Cina (54%), mentre in testa a quello della Felicità troviamo la Colombia (85%), seguita da Fiji (82%) e Arabia Saudita (82%).