Morto David Bowie: ispirò un software per i testi ed entrò nel Guiness

MeteoWeb

David Bowie, oltre ad essere un grande artista, aveva una grande passione per l’innovazione e la tecnologia, e quando tutto questo poteva aiutarlo nel suo lavoro, aveva fatto centro.

Entrò nel Guinnes dei primati per esser stato il primo artista a creare un sito con un suo internet provider, chiamato BowieNet: lanciato poco prima del 2000, ogni fan aveva 5 Mb di spazio per la condivisione della propria creatività, ma il punto fondamentale era la velocità. Garantiva una connessione migliore dei concorrenti oltre che una chat dove fan e amanti della musica potevano sentirsi parte di una comunità.

Negli anni 90 cominciò a sperimentare qualcosa di nuovo che poteva essere applicato alla sua musica, iniziò a lavorare ad un software che prese il nome di “Verbasizer” per comporre canzoni. Verbasizer riproduceva sul PC uno dei metodi di composizione di David Bowie, chiamato ‘cut-up’. Questa tecnica consisteva nel prendere parole a caso all’interno dei giornali, tagliarle, metterle in un cappello e successivamente ricomporre i frammenti su un foglio di carta. David Bowie la usò per comporre il disco Outside, pubblicato nel 1995.

Condividi