Nora è il nuovissimo dispositivo per nulla invasivo ma ancora in fase di test che, attraverso alcuni sensori e un rilevamento sonoro, ci aiuterà a non russare durante la notte
Quando si condivide la stanza con qualcuno durante la notte è possibile che il nostro partner possa russare e questo in molti sanno cosa significa: ore e ore di sonno perdute! Dormire accanto a qualcuno che russa può mettere davvero in seria difficoltà.
Per evitare di dover sopportare ancora a lungo una sofferenza simile ci aiuta la tecnologia, che attraverso Nora, un dispositivo smart, “intelligente” e non invasivo appena messo a punto, al primo respiro pesante del partner (prima ancora cioè che inizi a russare), gli “gonfia” il cuscino sotto la testa, impedendogli di farlo.
Il funzionamento è davvero molto semplice, tutto parte da un set di sensori da appoggiare sul comodino vicino a chi russa, essi sono in grado di percepire quando il rumore sta per farsi più intenso e proprio in quel momento entrano in azione. Si attiva una piccola pompa che, lentamente, fa gonfiare un’apposita camera d’aria nascosta sotto il cuscino. Questo fa cambiare posizione alla testa e, in particolare, distende i muscoli che usiamo durante la respirazione.
Per ora è un prototipo ma, se i fondi ottenuti saranno abbastanza, i suoi inventori tenteranno presto l’ingresso sul mercato.