Il 60% di acqua in meno della media decennale nei grandi laghi lombardi, un manto nevoso di gran lunga inferiore a quello abituale: sono questi i dati più significativi, che indicano la gravità della situazione idrica della Lombardia, caratterizzata da una stagione autunno- invernale con alvei e fontanili carenti d’acqua, falde acquifere molto basse e terreni secchi. Di fronte a questa situazione, Regione Lombardia ha istituito un tavolo di concertazione con tutti gli enti ed i portatori d’interesse: amministrazioni provinciali, organizzazioni professionali agricole, consorzi regolatori dei laghi, A.I.Po, ANBI Lombardia, aziende idroelettriche. In discussione ci sono temi che, stanti le attuali condizioni meteo, diventeranno di prossima attualità in numerose regioni, soprattutto nel Nord Italia: una maggiore flessibilità del Deflusso Minimo Vitale (D.M.V.), una gestione coordinata dei bacini idrici e degli invasi, un uso oculato della risorsa idrica.
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