Ultimi giorni freschi e perturbati al Centro/Sud Italia, ultimi giorni di freddo intenso al Nord con temperature minime che anche stamattina sono piombate fino a -7/-8°C in varie località della pianura Padana. Il clima si mantiene tipicamente invernale, seppur tra nubi e schiarite, in tutto il Paese. Persiste il bel tempo al Nord e soprattutto al Nord/Ovest, che da mesi sta vivendo un lungo periodo di grave siccità. Ultimi giorni di piogge invece al Sud con rovesci a tratti intensi tra oggi e domani mattina, e poi Domenica 24 Gennaio, soprattutto tra Calabria meridionale e Sicilia orientale. Qualche pioggia anche nel nord/est della Sardegna. Il maltempo persiste con temperature fredde, e le precipitazioni risultano nevose sui rilievi fino a quote medio/basse.
La situazione però cambierà drasticamente la prossima settimana: torna il grande anticiclone che ha già dominato la prima parte della stagione, con temperature in forte aumento, valori di pressione e di geopotenziali tipici dell’estate e tante giornate di bel tempo in tutt’Italia. Torneranno anche le nebbie ai bassi strati, e si aggraverà nuovamente la qualità dell’aria con alti livelli di smog a causa dell’assenza di vento e di ricambio d’aria.
Proprio in concomitanza con i Giorni della Merla, che quest’anno coincidono con l’ultimo weekend del mese di Gennaio (Venerdì 29, Sabato 30 e Domenica 31) l’Italia potrebbe vivere – secondo gli ultimi aggiornamenti previsionali – un periodo di grande caldo con zero termico ad oltre 4.000 metri di altitudine e neve in rapido scioglimento su tutti i rilievi. Al suolo le temperature potranno superare i +20°C in molte località, soprattutto Domenica 31. Altro che “Giorni della Merla”: potremmo chiamarla “Estate di San Giovanni“, proprio il 31 gennaio infatti si celebra san Giovanni Bosco, un santo popolarissimo e molto venerato solitamente intorno ad un camino per il rigore del clima del periodo solitamente più freddo dell’inverno. Non sarà così quest’anno.