Secondo un recente studio pubblicato sulla rivista Devolopmental Psycology, gli anziani non sono poi così bravi a decifrare il sarcasmo nelle conversazioni. Infatti, a differenza di giovani e adulti, tendono a soffermarsi maggiormente sul significato letterale delle parole. Ovviamente, questo provoca fraintendimenti e inimicizie. La ricerca è stata condotta da un team scozzese e ha visto la collaborazione tra l’Università di Aberdeen, l’Università di Ginevra e lo University College London. Lo studio ha analizzato 116 persone di età compresa tra i 18 e gli 86 anni, a cui è stato chiesto il loro giudizio su una frase e quale interpretazione loro dessero. I risultati hanno mostrato come gli anziani avessero difficoltà a comprendere il sarcasmo rispetto ai più giovani. Per gli studiosi però questo può anche avere dei risvolti positivi. “In alcuni casi potrebbe essere una buona cosa fraintendere il sarcasmo, dati i possibili risvolti brutti o dispregiativi di alcuni commenti– spiega la professoressa Louise Phillips, una delle autrici dello studio – gli anziani sono noti per avere una visione piu’ positiva della vita rispetto agli adulti e ai piu’ giovani e questo puo’ contribuire alla loro incapacita’ di identificare le sfumature sarcastiche“.
