Spazio: l’Europa si mette in gioco come “player globale”

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Il 12 e il 13 gennaio a Bruxelles si svolgerà l’ottava edizione della Conferenza sulla politica spaziale dell’Ue

L’ottava edizione della Conferenza sulla politica spaziale dell’Ue in programma a Bruxelles il 12 e il 13 gennaio dal titolo “Europe as a global space player“, vedrà protagoniste le nuove sfide che l’Europa affronterà in campo spaziale nei prossimi anni, soprattutto nel ruolo di player globale che si appresta a occupare.

L’ingresso di nuovi soggetti in un mercato internazionale sempre più competitivo, la necessità di rispondere alle sfide che il nostro pianeta e i suoi abitanti si trovano ad affrontare con tecnologie sempre più innovative contribuiscono fortemente a ridisegnare il mercato spaziale internazionale e quindi europeo. Per poter affrontare questi paradigmi emergenti – spiega la Commissione europea sul sito dedicato alla Space Conference – il settore spaziale europeo, che da tempo ha un ruolo di primo piano nel mondo, deve evolversi per diventare un “player globale“. La due giorni di Bruxelles intende offrire ai partecipanti – istituzioni, industrie, operatori, utilizzatori – l’opportunità di confrontarsi sulle principali linee di sviluppo del settore spaziale: Osservazione della Terra, nuove generazioni di satelliti, lanciatori, big data, ruolo dello spazio nella politica di sicurezza e difesa, supporto Ue ai progetti di ricerca e innovazione.

Il programma provvisorio della conferenza, che sarà divisa in sette sessioni tematiche, prevede, tra gli altri, gli interventi del commissario europeo al Mercato interno Elzbieta Bienkowska, dei responsabili di diverse direzioni generali della Commissione, di parlamentari europei, del direttore generale dell’Agenzia spaziale europea Johann-Dietrich Worner, del presidente dell’Agenzia spaziale italiana Roberto Battiston e di rappresentanti dell’industria (tra cui il presidente e ceo di Thales Alenia Space Jean-Loic Galle e il ceo di Telespazio Luigi Pasquali).

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