Una scossa di magnitudo 4.1 ha interessato alle 12,24 (ora locale) la città di Christchurch, nell’isola meridionale della Nuova Zelanda. Secondo l’EMSC l’epicentro della scossa si è verificato ad una distanza di soli 10 chilometri dalla città neozelandese, che ospita più di 360.000 abitanti. L’ipocentro del sisma è stato individuato a 9 chilometri di profondità. L’evento è stato notevolmente risentito in superficie, senza creare danni o vittime, tuttavia riportando alla memoria il tragico 22 Febbraio 2011.
Era più o meno la stessa ora quel giorno, precisamente le 12,51, quando una violenta scossa di magnitudo 6.3 si abbatté con furia tremenda su Christchurch, devastandola. Il terremoto colpì duramente la città, facendo crollare molti edifici, fra cui la cattedrale. L’evento raggiunse il X grado della scala Richter, per via del suo epicentro sotto la città e l’ipocentro molto superficiale (5 chilometri). Furono 185 le vittime, arrivando ad attestarsi come il secondo sisma per mortalità in Nuova Zelanda e il primo se si tiene conto solo dell’Isola Meridionale del Paese.
