Poco fa, precisamente alle 8,53 (ora italiana), una scossa di magnitudo 4.5 ha colpito la Turchia Orientale e, più dettagliatamente, il distretto Bahçesaray, nella provincia di Van. Secondo l’EMSC l’epicentro del sisma ha avuto origine ad una distanza di 64 chilometri a N della città di ??rnak, che ospita più di 50.000 abitanti. L’ipocentro del terremoto è stato individuato a soli 5 chilometri di profondità.
La Turchia è uno dei paesi più sismici dell’intera area mediterranea. Qui non solo avvengono terremoti molto intensi, infatti anche la frequenza di tali eventi è decisamente alta. Dal 1900 sono almeno 45 le scosse di magnitudo superiore al Sesto grado della Scala Richter, di cui almeno 16 hanno avuto una magnitudo compresa fra il Settimo e l’Ottavo grado della Scala Richter.
Per fare un paragone, l’Italia, dall’inizio del secolo scorso, ha subito 15 eventi di magnitudo superiore al Sesto grado della Scala Richter, di cui 4 hanno avuto una magnitudo prossima o superiore al Settimo grado della Scala Richter.
La provincia di Van, inoltre, è attraversata da un sistema di faglie molto attivo. L’ultimo violento terremoto della Turchia, infatti, avvenne proprio a Van, il 23 Ottobre 2011. La scossa, con una magnitudo 7-7.2, provocò seri danni alla città e fece registrare circa 600 morti e più di 4.000 feriti. Nel Novembre successivo una scossa di assestamento fece altre 40 vittime e provocò ulteriori feriti.