L’ultima scossa nello Stretto di Gibilterra, verificatasi alle 17,25 (ora italiana), avvenuta molto vicino alle coste dell’Andalusia, è stata elevata a magnitudo 4.9. L’epicentro del sisma, secondo l’EMSC, si è avuto ad una distanza di 33 chilometri a SO di El Ejidio, città con una popolazione di circa 80.000 abitanti, e a 63 chilometri a SO di Almeria, con una popolazione di circa 190.000 persone. L’ipocentro del terremoto è stato individuato a circa 10 chilometri di profondità ed è stata nettamente avvertita da migliaia di persone in tutta la costa dell’Andalusia, specialmente fra Malaga e Almeria.
L’evento, verificatosi in area marina di amministrazione spagnola, è il più forte ad aver colpito la Spagna Meridionale dal terremoto di magnitudo 5 del 23 Febbraio 2015, avvenuto nella Spagna centromeridionale. In quel caso le onde sismiche furono distintamente avvertite fino alla capitale della Spagna, Madrid, dove diverse persone si precipitarono in strada, non abituate a frequenti scosse. Infatti, come sappiamo, la maggior parte dei terremoti spagnoli avviene proprio dove si è verificato l’evento di oggi, presso le coste della Murcia o dell’Andalusia, oppure sui Pirenei.