Mobilitate oltre 500 persone dal governo cinese per effettuare un monitoraggio delle radiazioni lungo il confine con la Corea del Nord, a seguito dell’annuncio shock sul test nucleare condotto con una bomba all’idrogeno: nulla di anormale sarebbe stato rilevato. Il ministero dell’Ambiente cinese ha spiegato che delle 500 persone coinvolte, 350 sono state inviate lungo il confine stesso, con 37 stazioni di monitoraggio fisse e 14 mobili.