“I risultati di questo studio prospettico possono essere utili per l’educazione del paziente e la consulenza sul rischio di cancro”
Secondo uno studio recente avere un gemello malato di cancro aumenta il rischio di insorgenza della malattia anche nell’altro fratello. E il pericolo sarebbe in agguato per almeno 23 diversi tipi di tumori studiati dai ricercatori della Harvard T.H. Chan School of Public Health, dell’Università della Danimarca meridionale e di Helsinki. La ricerca è stata pubblicata on line su ‘Jama‘. Le patologie interessate sono le neoplasie comuni, come il cancro al seno e alla prostata, ma anche rare come il cancro al testicolo, alla testa e al collo, il melanoma, il tumore ovarico e quello allo stomaco. Lo studio inoltre ha scoperto che nelle coppie di gemelli in cui entrambi hanno sviluppato un cancro, si sviluppano più spesso due diversi tipi di neoplasie. Quindi è probabile che, in alcune famiglie, vi sia un aumento del rischio condiviso di qualsiasi tipo di cancro.
Infine, i ricercatori hanno rilevato che l’ereditarietà complessiva del cancro è del 33% e che un’ereditarietà significativa è presente per il melanoma della pelle (58%), il cancro della prostata (57%), il cancro non-melanoma della pelle (43%), il cancro ovarico (39%), il cancro del rene (38%), il cancro al seno (31%) e il cancro uterino (27%). “Studi precedenti avevano fornito stime sull’ereditabilità dei tumori comuni ma, per i tumori rari, le evidenze erano limitate“, spiega Lorelei Mucci, professore associato di Epidemiologia ad Harvard e co-autore dello studio. “I risultati di questo studio prospettico possono essere utili per l’educazione del paziente e la consulenza sul rischio di cancro“, ha aggiunto Jaakko Kaprio dell’Università di Helsinki.