Tutti sappiamo che se si eccede con l’assunzione di fagioli, essi possono generare dei rumori al quanto “sconvenienti”. Ma un gruppo di studiosi dell’Università Simon Bolivar, in Venezuela, ha messo a punto un metodo di produrre legumi che non causano flatulenze.
Nella loro ricerca, pubblicata nella prestigiosa rivista “Journal of the Science of Food and Agriculture”, gli scienziati spiegano di aver individuato due batteri, il Lactobaciullus casei e il Lactobacillus plantarum, che, se fatti fermentare insieme con i fagioli, riducono del 60% il contenuto di fibre solubili e diminuiscono dell’88% la quantità di raffinosio, uno dei carboidrati responsabili di questi “rumori”. Le flatulenze infatti non altro che gas prodotti dai batteri presenti nel tratto gastro-intestinale quando svolgono la funzione di scomporre il cibo.
Questa scoperta, spiegano gli studiosi, farà felici anche i nutrizionisti, dal momento che i fagioli (così come i legumi in generale) sono fondamentali nella nostra alimentazione e per tanto dovrebbero essere assunti con maggiore frequenza, come spiega Marisela Granito, uno dei ricercatori: “I legumi, e in particolare i Phaseolus vulgaris, sono una fonte importante di nutrimento, nonostante le flatulenze non ne promuovano di certo l’immagine”.