Erano le 1.30 (ora locale) quando la terra ha cominciato a tremare violentemente nel sud dell’Alaska. La fortissima scossa di magnitudo 7.1 ha rotto il sonno di migliaia di persone, svegliate dal rigoroso scuotimento del terreno e dal terribile rumore assordante portato dal terremoto. Il sisma è avvenuto non lontano da Anchorage, la città più grande dell’Alaska, dove risiedono circa 300.000 abitanti. Infatti qui la scossa è stata notevolmente risentita dalla popolazione. Molte persone, nel buio della notte, si sono riversate in strada per cercare riparo dal terremoto. Ora le case sono rimaste vuote e gli abitanti della costa meridionale dell’Alaska passeranno una notte insonne.
Molte le testimonianze direttamente dal territorio. Una persona da Homer, ad una distanza di 107 chilometri dall’epicentro, scrive: “E’ stato un terremoto veramente forte ed è durato all’incirca 45 secondi” Un’altra voce, sempre da Homer, dice: “Ha cominciato lentamente e poi ha dato una botta secca; le cose si sono spostate in cucina e in dispensa.”. Da Kenai, ad una distanza di 161 chilometri dall’epicentro, qualcuno scrive: “Abbastanza forte per me da farmi scappare per cercare un posto sicuro.” Ad Anchorage, 261 chilometri dall’epicentro, da dove arrivano la maggior parte delle testimonianze, la scossa ha provocato solo lievi danni. Una persona scrive: “Un leggero rumore ha preceduto il rombo, poi ci sono stati come degli scatti del terreno e così fino alla fine del terremoto. Mio marito ha commentato lo strano suono mentre il movimento andava attenuandosi. Candele, tazze e un box di oggetti sono caduti dagli scaffali, mentre le antine dei mobili della cucina si aprivano e chiudevano”. La scossa è stata avvertita fino a 1000 chilometri di distanza dal luogo dell’epicentro, in Canada, a Whitehorse e Carcross.
Il Centro di Allerta Tsunami del Pacifico ha emesso una nota tsunami, senza far scattare l’effettiva allerta per la popolazione che vive sulle coste dell’Alaska Meridionale, né per le coste delle Hawaii. Difficilmente il sisma genererà uno tsunami distruttivo, anche se sono probabili lievi oscillazioni del livello del mare nelle zone più vicine al luogo dell’epicentro.