Il 24 Febbraio, precisamente 12 anni fa, un violento terremoto colpì la località costiera di Al Hoceima, in Marocco. La potente scossa di magnitudo 6.4 si abbatté sulla città, che ospita, fra centro e zone suburbane, più di 850.000 abitanti, alle 2,27 (ora locale). L’ipocentro fu individuato a circa 10 chilometri di profondità e questo incise particolarmente nell’aumentare gli effetti del disastro. L’evento, durato alcuni secondi, ha fatto crollare migliaia di edifici nella città, generando il panico fra la popolazione, svegliata di soprassalto da un rombo fortissimo e il susseguente movimento ondulatorio. I soccorsi si attivarono immediatamente e andarono a vanti per tutta la notte. Nei giorni seguenti il bilanciò continuò ad aggravarsi, fino a raggiungere cifre altissime. 630 vittime, 926 feriti e circa 15.000 senzatetto.
Il terremoto di magnitudo 6.3 che il 25 Gennaio 2016 ha colpito lo Stretto di Gibilterra ha provocato alcuni danni, ma non certo fino a raggiungere un’intensità del IX grado della scala Mercalli come il terremoto del 2004. Inoltre l’evento più recente non ha provocato nessuna vittima. Su questo ha inciso l’esatta posizione del sisma di 12 anni fa, localizzato proprio a ridosso delle coste marocchine, al contrario della scossa di quest’anno che ha colpito 54 chilometri a NO di Al Hoceima, quindi le vibrazioni sismiche hanno avuto un impatto molto meno devastante.