MeteoWeb
Ieri pomeriggio, alle 16,09 (ora italiana), si è verificata una scossa di magnitudo 2 a solo 1 chilometro di profondità. Oggi invece si ricorda il tremendo terremoto di magnitudo 6.6 che sconvolse la stessa zona il 4 Febbraio 1169, ben 847 anni or sono.
L’evento si produsse alle 7,00 di mattina lungo la costa ionica fra Catania e Siracusa e raggiunse l’XI grado della scala Mercalli, con danni gravi ed estesi anche nell’entroterra catanese e siracusano.
Le zone più duramente colpite furono le coste, devastate dal susseguente tsunami che compì un‘ingressione di almeno 6 chilometri lungo il fiume Simeto. Lentini e Modica furono completamente rase al suolo dalla forza distruttrice del potente sisma. Catania, che subì gravi danni, perse dalle 15 alle 20 mila persone, ma la stima delle vittime fu molto più elevata. In totale si ipotizzano circa 30.000 morti. La stessa area venne funestata nuovamente dal più forte terremoto di cui si ha memoria in suolo italiano: il sisma di magnitudo 7.4 che avvenne l’11 Gennaio del 1693 e che provocò la morte di 60.000 persone.