Ogni 11 febbraio, gli Stati Uniti celebrano la Giornata nazionale degli inventori. La prima “Inventors’ Day” fu proclamata da Ronald Reagan nel 1983. Su richiesta di una legge del Congresso, Reagan puntò ad esaltare la potenza economica degli Stati Uniti dal primo brevetto del 1790 che portò “la trasformazione degli Stati Uniti da importatore di tecnologia a leader mondiale nell’innovazione tecnologica” e che “chiave del nostro successo futuro sarà la dedizione e la creatività degli inventori“. Fu scelta la data dell’anniversario della nascita di Thomas Alva Edison. La Giornata degli inventori non è un’esclusiva degli Americani. Essa, infatti, è celebrata anche in altri Paesi in giorni diversi. Ad esempio in Germania, Austria e Svizzera cade il 9 novembre l’anniversario di nascita di Hedwig Eva Maria Kiesler. In Argentina, invece, si festeggia il 29 settembre anniversario della nascita di László József Bíró, inventore della penna biro. In Ungheria si celebra i 13 giugno, quando nacque Albert Szent-Gyorgyi scopritore della vitamina C. Anche la Repubblica di Moldova e la Thailandia hanno una loro giornata degli inventori proclamata il 2 febbraio in onore dell’attuale monarca thailandese Bhumibol Adulyadej, che ha inventato una boa galleggiante che aggiunge ossigeno all’acqua.