Le adolescenti dovrebbero mangiare 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, perché così potrebbero avere una riduzione del 25% del rischio di sviluppare in futuro un cancro al seno. E’ quanto emerso da uno studio dell’Università di Harvard che ha monitorato un gruppo di 90 mila donne americane per vent’anni. Secondo i ricercatori, scrive il ‘Telegraph’, le abitudini alimentari durante la pubertà e nella prima fase dell’adolescenza potrebbero svolgere un ruolo determinante come scudo anti-tumore alla mammella. Proprio a questa età il regime alimentare ha il maggior impatto sugli ormoni. Dallo studio è emerso che le donne che consumavano più frutta e verdura hanno riscontrato un rischio più basso del 25% di sviluppare un tumore al seno prima della menopausa. “Ora abbiamo la prova che quello che diamo da mangiare ai nostri figli quando sono molto giovani è anche un fattore importante per determinare il rischio futuro di sviluppare un cancro“, ha spiegato Walter Willett, professore di Epidemiologia e Nutrizione dell’Università di Harvard. Dalla ricerca, inoltre, è emerso che le donne con una elevata assunzione di fibre vegetali tra i 20 e i 30 anni hanno avuto un rischio significativamente più basso di cancro al seno, ovvero il 12-19% in meno rispetto alle coetanee con diverse abitudini alimentari e con una dieta più povera di frutta e verdura.