Secondo un recente studio, la cannabis aggrava o aumenta il rischio di dipendenza da alcol e nicotina, ma “fortunatamente” non provoca né ansia né depressione clinica. A riferirlo è uno studio realizzato dai ricercatori della Columbia University e pubblicato sulla rivista JAMA Psychiatry. Il dibattito, quindi, sul legame tra droga e disturbi dell’umore sembra così volgere al termine. Lo studio è stato condotto su un campione nazionale composto da 35.000 adulti statunitensi. La ricerca ha esaminato il consumo di marijuana tra i partecipanti nel 2001-2002 e i problemi di salute mentale tre anni più tardi. Da qui, è emerso che la cannabis non è responsabile di depressione o ansia, ma potrebbe aumentare la dipendenza da altre sostanze.
Infatti, coloro che ne consumano hanno più probabilità di aver problemi con l’alcol e di fumare sigarette. “I nostri risultati suggeriscono che l’uso di cannabis sembra essere associato con una maggiore vulnerabilità a sviluppare un disturbo nell’uso di alcol, anche tra coloro che non hanno alcuna storia di questo tipo“, dichiara Renee Goodwin, professore associato di epidemiologia alla Columbia Mailman School of Public Health.