Salvatore Cimmino vive da quando aveva quindici anni con una sola gamba, a causa di un grave forma di osteosarcoma che lo colpì da bambino.
Come raccontato da lui stesso, fino a quarant’anni non era mai entrato in acqua, poi , a dispetto della forte disabilità che gli ha stravolto la vita, ha deciso di intraprendere una sfida contro se stesso, che lo ha portato a nuotare per decine di chilometri nei mari di tutto il mondo, in acque gelide e in mezzo agli squali.
Una storia di coraggio e determinazione che ha portato il cinquantunenne a decidere di intraprendere una nuova entusiasmante sfida: la traversata da Cuba alla Florida che ha finanche commosso i colleghi di lavoro, fino ai vertici del gruppo Finmeccanica , dove lavora dal 1988 , che dal suo esempio ha deciso di promuovere il messaggio di abbattere “ogni barriera fisica o sociale” anche sul lavoro.
Ha cominciato in questi giorni– spiega il colosso italiano dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza con oltre 47.000 dipendenti- ad allenarsi per una sfida importante: attraversare a nuoto e senza il supporto di protesi il tratto di mare di 166 chilometri che separa L’Avana da Key West.
L’adeguata preparazione atletica durerà per circa sette mesi e l’impresa titanica è prevista a metà settembre che vedrà Salvatore nuotare nell’oceano per circa 72 ore, senza soste, e con il solo reintegro dei sali minerali.
“Tutti possiamo fare tutto” è il messaggio che lancia Salvatore, di cui Finmeccanica – sottolinea l’azienda – si fa, a sua volta, portatrice, con l’obiettivo di favorire attraverso il proprio impegno diretto all’impresa, il superamento di qualunque barriera, fisica e sociale, che consenta a tutti i dipendenti del Gruppo la piena integrazione nel proprio tessuto produttivo“.
Tra le memorabili imprese sostenute e compiute da Salvatore si ricordano i ventidue chilometri che separano Capri da Sorrento e nel 2007 il Giro d’Italia a nuoto (dieci tappe di quindici chilometri, da Genova e Trieste, per sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica sul tema della disabilità). Nel 2009 ha invece intrapreso il Giro d’Europa e battuto il record italiano di tutti i tempi nell’attraversamento della Manica.