Da pochissime ore, come vi avevamo preannunciato, Facebook ha aggiunto le sue ‘Reactions’, ampliando e modificando del tutto il concetto di Like. Ma ogni giorno, tantissimi utenti del social network blu richiedono la possibilità di avere un’opzione in più da usare per esprimere dispiacere, infatti, nel caso in cui la notizia riportata dal post sia triste, cliccare “mi piace” ad alcuni utenti sembra fuori luogo, e come dargli torto. Facebook taglia la testa al toro non soddisfano completamente le richieste degli utenti, ma ‘aggirando’ il problema, includendo una sorta di ‘sentimento’ che è possibile esprimere rispetto al post che vediamo: troviamo un Love, un Haha, un Wow, un Sad e un Grrr.
Il pollice in giù continua a non essere previsto, e secondo noi non lo sarà mai, già nel 2015 Mark Zuckerberg aveva annunciato che i suoi sviluppatori stavano lavorando per accontentare questa richiesta ma in realtà nulla è stato fatto.
La domanda sorge spontanea, perché il social da 1,4 miliardi di iscritti non offre il Non mi piace nonostante le continue richieste? Perché avrebbe un effetto deleterio sulle aziende, che investono pagando per la pubblicità e potrebbero ritrovarsi con una serie di dislike pesanti per l’immagine molto più dei commenti, che possono essere eliminati.