Nel solo mese di gennaio a Torino si sono registrati già 18 giorni di superamento Pm10, le cosiddette polveri sottili. Gli sforamenti della soglia massima (50 microgrammi al metro cubo) sono stati registrati dalla centralina in piazza Rebaudengo, zona trafficata alla periferia della città, dove sabato scorso si è raggiunto un picco superiore a 125 mg/mc. Il rapporto dell’Arpa, con “dati ancora provvisori, ma già indicativi” registra superamenti dei limiti in altre 8 città: 17 giorni a Omegna (Vco), 16 a Vercelli, 15 a Oleggio (Novara), e Leinì (Torino), 14 a Tortona (Alessandria), 13 a Beinasco (Torino), 12 a Casale Monferrato (Alessandria) ed Asti. Alti anche i livelli di biossido di azoto: il valore limite di 200 mg/mc è stato abbondantemente superato a Torino e nell’hinterland con valori fino a 279 mg/mc.