Nella mattinata di oggi, alle ore 8,37 (ora italiana), una scossa di magnitudo 4.5 ha colpito l’area della Groenlandia. Il terremoto secondo l’EMSC e lo USGS ha avuto il suo epicentro in mare, molto lontano dalle coste, più dettagliatamente ad una distanza di 899 chilometri a NO di Ilulissat, e 1.350 chilometri a NO di Nuuk, che ospita circa 15.000 abitanti. L’ipocentro del sisma è stato rilevato a circa 10 chilometri di profondità. L’evento non è stato risentito neanche minimamente dalla popolazione, poiché avvenuto troppo lontano dalle coste.
E’ inusuale che eventi sismici avvengano in questa zona, poiché non attraversata da importanti linee di faglia.
Terremoti come questo potrebbero essere scambiati per criosismi, cioè eventi sismici non tettonici causati dall’improvviso movimento di un ghiacciaio, ma in realtà, nel caso specifico, poiché l’epicentro è stato localizzato in mare e a 10 chilometri di profondità, si tratta molto probabilmente di un terremoto intraplacca. Ancora non si conoscono le dinamiche esatte di questi fenomeni tettonici che non si verificano lungo le delimitazioni delle placche continentali od oceaniche, tuttavia possono raggiungere entità anche molto importanti, come il terremoto di New Madrid del 1812 di magnitudo 8, o quello della Carolina del Sud di magnitudo 7.3 del 1886.