Nella notte di ieri, precisamente alle 00,06 (ora italiana), una forte scossa di magnitudo 4.8 è stata avvertita nella regione orientale di Assam, in India. Il terremoto, secondo l’EMSC, ha avuto il suo epicentro ad una distanza di 31 chilometri a SO di Bok?kh?t, cittadina che ospita circa 10.000 persone, e 81 chilometri a S del più grande centro di It?nagar, ove risiedono circa 45.000 abitanti. L’ipocentro del sisma è stato individuato a solo 10 chilometri di profondità e per questo è stato nettamente risentito in superficie, fino a Imphal, capitale del Manipur. La scossa non ha generato danni, tuttavia molti sono stati svegliati dal tremore abbastanza forte.
E’ dall’inizio dell’anno che si ripetono diverse scosse di magnitudo superiore al quarto grado della scala Richter nell’area ad est dell’India, successivamente al forte terremoto di magnitudo 6.7 che il 3 Gennaio 2016 colpì lo stato federato indiano del Manipur, generando 11 vittime e ingenti danni nella capitale Imphal. L’epicentro, da allora, si è gradualmente spostato verso norest, vicino al confine col Tibet, zona assai più pericolosa dal punto di vista sismico. Qui, infatti, sono possibile terremoti superiori all’Ottavo grado della scala Richter, come testimoniano i numerosi studi sulla sismicità storica dell’area.
