WhatsApp è oramai l’applicazione di messaggistica più utilizzata del pianeta, ha da pochissimo tempo tagliato il traguardo incredibile di un miliardo di utenti, riuscendo a generare un traffico di dati pazzesco, che ha superato da tempo quello dei cari vecchi SMS. Dalla polizia postale arriva però un alert, che dovrebbe mettere in guardia tutti gli utilizzatori di questa piattaforma, infatti, se si dovesse cadere in questa trappola, si potrà definitivamente dire addio al nostro smartphone, Android o iPhone che sia. Andiamo a vedere nel dettaglio come funziona questo meccanismo: l’ignaro utente scelto e colpito viene aggiunto all’interno di un gruppo chiamato “WhatsApp” e viene informato del fatto che il suo numero è fortunato e che è stato scelto in modo random per la consegna di un premio.
Ovviamente, nulla di più falso: il prefisso del mittente è solitamente +44, e chiede al malcapitato di aprire un file allegato o un URL per il ritiro del premio fasullo in questione. Una volta fatto il passo sbagliato, aprendo il file o cliccando il link, il virus avrà libero accesso all’interno del vostro dispositivo, ruberà i vostri dati sensibili e, in alcuni casi, chiederà una ricompensa per rimettere tutto in ordine; nella peggiore delle ipotesi potrete dire addio al vostro smartphone. La Polizia postale invita, chiunque abbia fiutato l’inganno, di eliminare subito il gruppo e di segnalarlo alle autorità. Virus, malware e truffe di questo tipo hanno colpito, per anni, i PC di tutto il mondo, ma è facile capire perché adesso tutto ciò si sposta verso le piattaforme di messaggistica, sia per il loro incredibile numero di utenti attivi quotidianamente, sia per l’età media degli utenti che le utilizzano più spesso, solitamente bassa, che non ci pensa due volte, allettata dalla possibilità di ricevere un premio. Il nostro consiglio è di fare attenzione!