Dopo il blocco dei link all’interno della applicazione di messaggistica più usata del mondo, WhatsApp, e l’eliminazione della pagina ufficiale di Telegram dal social network blu Facebook, tocca ad Instagram: anche il social delle foto impedisce di inserire link a Telegram all’interno del proprio sito web. Una cosa che lascia sorridere, soprattutto perché i numeri tra le due applicazioni non sono neanche paragonabili. In ogni caso questo ci fa pensare che un’applicazione concorrente faccia storcere il naso a Mark Zuckerberg ed i suoi soci nonostante il quasi completo monopolio dell’informazione, così come noi oggi la intendiamo su web.
E’ praticamente ufficiale il fatto che su tutti i Social Network di proprietà Facebook non è più possibile condividere e/o inserire link di Telegram poiché essi non verranno accettati oppure perderanno il loro collegamento, ovvero non saranno cliccabili. E’ il profilo ufficiale Telegram su Twitter (unico rimasto poiché Twitter non è di proprietà Zuckerberg) ad ufficializzare questa situazione, che si conclude con l’hashtag ipocrisia, e sottolinea come altri link generici, come quello di Linkedin o Twitter stesso, vengano accettati senza alcun problema.