Benché non si tratti dello stesso procedimento, quello che sta succedendo rientra nella battaglia legale iniziata ormai cinque anni fa tra i due colossi del mondo mobile: Apple ha infatti inoltrato formale richiesta alla Corte di Appello federale americana per rivedere la sentenza che aveva dato ragione a Samsung il mese scorso, annullando i 120 milioni di dollari che gli erano dovuti, a causa di violazioni di brevetti legati agli smartphone. Più che una questione di denaro, questa ci sembra una questione di principio. Pare che Samsung abbia violato copyright molto specifici come l’azione “slide to unlock” ormai però presente in tutti gli smartphone, non solo in quelli della casa coreana. Allo stato attuale però, Samsung potrebbe evitare il pagamento della multa, anche perché simili copyright sono considerati poco difendibili in aula.
Apple si trova, come sempre e come nel caso dell’FBI, a dover difendere (quasi) da sola le proprie ragioni e per questo in una posizione abbastanza incerta. Questi due colossi troveranno mai un punto di accordo o saranno destinati a farsi la guerra ancora per anni ed anni?