Tutto pronto per il lancio della missione ExoMars, che avrà inizio alle 10:31 ora italiana di domani, 14 marzo 2016: l’Europa raggiungerà Marte in cerca di tracce di vita, nell’ambito della missione nata dalla collaborazione fra ESA e agenzia russa Roscosmos. Nella base russa di Bajkonur, in Kazakistan, fervono i preparativi procedono: al momento tutto si svolge regolarmente, senza imprevisti. Il razzo Proton M è sulla rampa di lancio, e circa 200 tecnici e ingegneri specializzati italiani stanno lavorando senza sosta.
Il momento “clou” è sempre più vicino: sono terminate le attività di preparazione con le ripetizioni delle fasi del conto alla rovescia in cui il satellite è stato accesso per ulteriori verifiche. L’avvio del conto alla rovescia vero e proprio è previsto dalle 22:31 ora italiana di stasera, a 12 ore dal lancio.
Nell’ultimo stadio del lanciatore sono pronti i protagonisti della missione: l’orbiter TGO (Trace Gas Orbiter), che rimarrà nell’orbita di Marte per sette anni, e il lander EDM (Entry Descent and Landing Demonstrator) il veicolo (soprannominato Schiaparelli) che atterrerà sul suolo del pianeta rosso.
L’Italia è in prima fila: l’ASI è il primo contributore della missione con 350 milioni di euro.