“Entro poche settimane è prevista la sottoscrizione di un Protocollo di intesa tra il Ministero dell’ambiente e le Regioni che formalizzerà la nascita del Tavolo Nazionale che avrà il compito di porre in evidenza, in maniera organica e condivisa, le migliori azioni utili a fronteggiare il fenomeno di dissesto della costa bassa sulla base delle esperienze maturate fino ad oggi”. Lo ha detto oggi a Bibione il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti il quale ha evidenziato che “il Veneto è una delle zone più sensibili a queste dinamiche avendo una costa dagli equilibri delicatissimi che vanno dalla foce del Po ai sistemi lagunari di Venezia e di Marano”. Galletti ha ricordato che per troppi anni in Italia “si è proceduto con interventi puntiformi, con risorse assegnate a pioggia ai comuni che ne facevano richiesta”, mentre oggi “si lavora sui bacini idrici cercando di avere una visione di insieme che consenta interventi risolutivi delle criticità note e più acute. Lo stesso approccio intendiamo adottare per la questione dell’erosione delle coste. Il Ministero dell’Ambiente – ha aggiunto – ha in corso l’istituzione un Tavolo Nazionale per definire indirizzi generali e criteri per la difesa delle coste con il coinvolgimento di tutte le Regioni rivierasche, che hanno le competenze relative alla programmazione, pianificazione e gestione degli interventi di difesa delle coste e degli abitati sui litorali”.