“Programma il futuro” continua a conquistare scuole, alunni e insegnati: conti alla mano sono già 600.000 studenti, 30.000 classi, oltre 9.000 insegnanti e piu’ di 3.000 scuole a partecipare attivamente per il secondo anno al progetto triennale pensato per fornire a studenti e insegnanti gli strumenti adeguati per l‘introduzione strutturale dei concetti di base dell’informatica.
Un’ampia partecipazione si è registrata soprattutto tra le scuole primarie: 53% del totale degli iscritti al progetto), un’adesione in crescita delle secondarie di I e II grado (rispettivamente 31% e 15%) ; l’obiettivo finale è quello di arrivare a coinvolgere 1 milione di studenti.
I docenti che hanno iscritto i propri alunni alla partecipazione del progetto, si dedicano più che altro allo studio di rami scientifici: matematica, col 53,9%, seguita da scienze col 39,3%, informatica col 35,3% e tecnologia col 31,3%.
Gli studenti sembrano essere particolarmente soddisfatti del progetto, in particolare, durante le lezioni di coding.
Fa parte del Progetto Programma il Futuro anche il concorso Codi-Amo, finalizzato a sensibilizzare gli studenti alla riflessione sullo sviluppo del pensiero computazionale, dando loro la possibilità di relazionarsi con altre forme di espressione, molto più stimolanti e interattive.
Gli insegnanti che non lo hanno ancora fatto hanno tempo fino al tre aprile per iscrivere i propri studenti, scegliendo una delle due categorie previste per gli elaborati da presentare: tecnologica o tradizionale.
Buoni scuola e supporti informatici attenderanno gli studenti più meritevoli.