L’ondata di maltempo che ha colpito la Calabria ha provocato due morti. Questo almeno è quanto accaduto a Lamezia Terme. A perdere la vita, due imprenditori agricoli: Giuseppe Di Leo di 84 anni di Gioia Tauro e Giuseppe Perugini di 65 anni di Curinga che stavano attraversando un ponticello a bordo di un fuoristrada, nelle vicinanze della zona industriale della città tra San Pietro Lametino e Acconia di Curinga. Le cause ancora non sono state accertate, ma sembrerebbe che il mezzo sia sbandato finendo nel corso d’acqua sottostante. A dare l’allarme è stato un passante accortosi della presenza di un’auto e di due cadaveri all’interno. Per recuperare i corpi è stato necessario l’utilizzo di un’autogru dei vigili del fuoco.
Il maltempo, che ha interessato soprattutto la costa jonica tra il catanzarese ed il crotonese, ha portato grandine e forti raffiche di vento. Picchi di 130mm sul versante orientale del Pollino, a Oriolo. Tanti sono i disagi registrati, tra cui: frane, allagamenti e straripamenti. All’alba il maltempo ha colpito Catanzaro. Nel quartiere Lido si sono verificate forti mareggiate e tante sono le richieste di intervento giunte ai vigili del fuoco. A Crotone sono stati registrati disagi e problemi alla circolazione mentre nel reggino, uno smottamento ha provocato la chiusura del tratto stradale della statale 18, tra Bagnara e Scilla. Nelle ultime ore è tornata la neve anche in Sila e in Aspromonte. Le precipitazioni più abbondanti si sono verificate anche a Camigliatello Silano.