La valanga sul Monte Nevoso, dove hanno perso la vita sei persone, è stata causata lo scivolamento di uno strato di neve fresca su uno di neve vecchia. A dichiararlo è stato un gruppo di esperti dopo un sopralluogo. “Si è trattato – spiega Matthias Hofer, istruttore capo del soccorso alpino sudtirolese Avs – del cosiddetto fenomeno di ‘neve vecchia’“, tra l’altro evidenziato dal bollettino valanghe. In queste condizioni sarebbe impossibile anche per i più esperti valutari i rischi. La slavina è stata causata dalla presenza di ben 15 scialpinisti. Alcuni procedevano a piedi ed altri con gli sci e le pelli di foca, ‘tagliando’ il strato di neve fresca che si è così messo inarrestabilmente in movimento.
“Nei prossimi giorni saranno sentiti gli scialpinisti sopravvissuti, che attualmente sono ancora sotto shock e in lutto per la perdita di amici e parenti“, spiega Hofer.