Anche quest’anno si prevede una Pasqua all’insegna del turismo in libertà, complici i segnali di netta ripresa che hanno interessato il settore nel 2015. Secondo Apc, Associazione produttori caravan e camper, saranno infatti circa 250.000 gli italiani e 100.000 gli stranieri che quest’anno sceglieranno questa tipologia di vacanza per il ponte pasquale, approfittando delle prime giornate primaverili per muoversi con tutta la famiglia alla scoperta dei tesori nascosti della nostra Penisola. Il trend camperistico è più che mai d’attualità, visti gli eccellenti risultati che stanno interessando il comparto nazionale: nonostante il perdurare della crisi economica, l’Italia genera annualmente un fatturato di circa 500 milioni di euro, rientrando stabilmente tra i tre migliori produttori europei.
Per quel che riguarda le immatricolazioni, nel 2015 c’è stato un incremento del “nuovo” del +7,9% rispetto al 2014, con punte addirittura del +12% in aree del Paese come il Nordest. Sempre secondo gli studi di APC, con l’arrivo della primavera e la voglia di stare all’aria aperta, l’utenza tipo che trascorrerà a bordo di un camper le prossime vacanze pasquali è costituita prevalentemente da famiglie di 4 persone (32%), di età compresa tra i 35 e i 55 anni, con 1 o 2 figli, che trovano questo genere di vacanza estremamente conciliante per costi, sicurezza, tranquillità e comodità. Al secondo posto (26%) troviamo le coppie senior, di età compresa tra i 46 ed i 65 anni, che prediligono i veicoli ricreazionali per l’opportunità che questa soluzione offre di sentirsi sempre e ovunque come se si fosse ‘a casa propria’. In terza posizione (17%) si collocano infine piccoli gruppi di amici, tre o quattro persone, che sposano questa vacanza come il modo migliore per condividere un’esperienza di viaggio con un occhio al portafoglio.
“L’industria del caravanning sta reagendo con tenacia per contrastare la fase recessiva – commenta Francesca Tonini, direttore generale di APC – lo dimostra il significativo riscontro da parte degli oltre 800mila camperisti italiani e dei circa 5,7 milioni di turisti itineranti, italiani e stranieri, che scelgono di scoprire le bellezze dell’Italia attraverso questa fantastica esperienza di viaggio. Per il lungo weekend di Pasqua in molti sceglieranno il camper, anche perché è l’unica soluzione che permetta alle famiglie italiane di decidere la partenza e l’itinerario anche all’ultimo minuto”. Secondo le stime dell’Apc si registra inoltre un aumento del numero di persone che stanno valutando di acquistare un camper per i mesi estivi, quando le scuole saranno chiuse, sicuramente anche grazie all’entrata in vigore degli “Incentivi alla Rottamazione“, che prevedono un contributo governativo di 8mila euro per l’acquisto di un nuovo veicolo di classe non inferiore a “Euro 5”, a seguito della rottamazione di un camper “Euro 0”, “Euro 1” o “Euro 2”. La responsabilità di questa decisione spetta agli uomini che scelgono marca e modello (41%), mentre le madri incidono solo nel 16% dei casi. A sorpresa sono invece i figli ad influenzare le decisioni d’acquisto: ben il 43% è complice nella scelta finale di quale camper acquistare per le prossime vacanze, segno che, sempre più, anche i minori aiutano i genitori nelle importanti decisioni di famiglia.