Dopo la nuova ondata di maltempo che nelle ultime ore ha colpito l’Italia soprattutto nelle Regioni del Centro/Nord con forti piogge e nevicate, oggi il clima nel Paese è estremamente variabile con molte nubi ma anche ampie schiarite, e temperature con grandi sbalzi termici. Fa molto freddo al nord/ovest, dove è presente una fitta nebbia dopo le nevicate di ieri. Le temperature minime nella notte sono scese fino a -5°C a Fontanile, -4°C a Novi Ligure e Pontecurone, -3°C ad Alessandria e Valenza, -2°C ad Asti, Voghera e Casale Monferrato, -1°C a Torino, Parma, Besnate e Pavia, 0°C a Milano, Varese, Lodi, Fidenza, Reggio Emilia, Modena, Carpi, Cremona e Piacenza, +1°C a Novara. Ancora adesso le temperature oscillano tra +1 e +2°C in pieno giorno proprio a causa della nebbia che mantiene l’aria fredda, mentre al Nord/Est fa decisamente più caldo con +12°C a Trieste e Gorizia, +11°C a Udine e Pordenone, +10°C a Treviso, Conegliano e Bassano del Grappa.
Ancora più caldo al Centro/Sud, con temperature miti: abbiamo +19°C a Cosenza, Lamezia Terme e Monopoli, +18°C a Catania, Brindisi e Pisticci, +17°C a Bari, Reggio Calabria e Chieti, +16°C a Messina, Cagliari, Taranto, Fasano, Pescara, Jesi e Lecce, +15°C a Roma, Palermo, Ancona, Trapani, Termoli e Crotone, +14°C a Roma, Grosseto, Cesenatico, Macerata, e Latina, +13°C a Perugia, Genova, Rimini, Foggia, Olbia e Alghero.
Nelle prossime ore, però, le temperature diminuiranno sensibilmente in tutto il centro/sud con maltempo nel versante tirrenico dell’Appennino, con piogge sparse tra stasera e soprattutto domani, lunedì 7 marzo, tra Toscana, Lazio, Campania e Calabria, con venti tesi dai quadranti occidentali e mare mosso.
Persisterà instabilità anche al Centro/Nord, in modo particolare nel quadrante di Nord/Est, con precipitazioni sparse a macchia di leopardo sul territorio in modo particolare su Marche, Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Ancora neve sulle Alpi orientali.
Nei giorni successivi, durante la settimana, il maltempo si concentrerà al Centro/Sud, soprattutto in vista della seconda metà della settimana e del weekend. Tra Venerdì 11, Sabato 12 e Domenica 13 Marzo, infatti, le Regioni meridionali potrebbero essere investite da un vero e proprio ciclone molto intenso che potrebbe provocare violenti temporali e piogge torrenziali un po’ in tutto il Sud e soprattutto tra Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Non solo maltempo, ma anche freddo: da domani, le temperature al Sud rimarranno a lungo sotto le medie del periodo, probabilmente per due settimane abbondanti, come mai era accaduto nel corso di questa bizzarra stagione invernale. E’ come se l’inverno iniziasse adesso. E la concomitanza tra freddo e maltempo significa abbondanti nevicate sui rilievi appenninici, fino a quote medio/basse. Gli impianti sciistici, costretti a rimanere quasi sempre chiusi per assenza di neve tra dicembre, gennaio e febbraio, potranno finalmente aprire i battenti in modo stabile e persistente. E chi già pregustava di indossare abiti più leggeri e scollati o le prime giornate all’aria aperta, sotto il tiepido sole d’inizio primavera, dovrà rinviare i propri programmi quantomeno a fine mese, durante le festività Pasquali, o forse addirittura ad aprile.
Con un’eccezione: il nord/ovest. Proprio nella zona interessata ieri da nevicate diffuse fin in pianura, e oggi la più fredda d’Italia con minime fino a -5°C e massime ferme a +1°C, arriverà un promontorio anticiclonico proveniente dall’Europa sud/occidentale potrebbe determinare, a partire dal prossimo weekend e nello specifico dal 10–11 marzo in poi, un netto aumento delle temperature al di sopra rispetto alle medie del periodo, con bel tempo e sole pieno. Condizioni ideali per ogni tipo di attività all’aperto e per gite fuori porta, grazie al clima mite anche sui rilievi.