La circolazione depressionaria nord-africana, ormai evoluta quasi del tutto in un “CUT-OFF” in spostamento sul Canale di Sicilia e Malta, nel corso della giornata di domani si allontanerà in direzione dell’alto Ionio e della Puglia, spingendo la sua vasta occlusione verso le nostre regioni centrali. Al tempo stesso una nuova saccatura, colma di aria fredda polare marittima, in ingresso da nord, durante la mattinata di domani, tramite la Francia, si verserà sul bacino centrale del Mediterraneo. Questa saccatura, durante lo scivolamento verso il Mediterraneo centrale, entrerà in fase di “stretching”, favorendo l’isolamento di un nuovo minimo depressionario in quota che si andrà a posizionare fra il mar di Corsica e il settore più occidentale del mar Ligure. Questa nuova circolazione depressionaria, supportata da una marcata anomalia della tropopausa dinamica nella media troposfera (500 hpa) collocata a ridosso del mar di Corsica, oltre ad avere il merito di assorbire i resti del “CUT-OFF” in risalita sullo Ionio, favorirà una marcata destabilizzazione della colonna d’aria in gran parte delle regioni centro-settentrionali, pilotando aria fredda nord atlantica, nella media troposfera, che contribuirà ad esaltare il “gradiente termico verticale”, rendendo l’atmosfera parecchio instabile. L’aria fredda post-frontale pilotata lungo il bordo occidentale della depressione, dopo essersi buttata sulla Francia si avvicinerà alle Alpi e alle nostre regioni settentrionali, in particolare al nord-ovest, producendo una spiccata instabilità atmosferica, con piogge e rovesci sparsi che bagneranno un po’ tutte le regioni settentrionali, eccetto il Piemonte e le coste liguri, assumendo prevalente carattere temporalesco nelle aree pedemontane, fra alta Lombardia e Veneto settentrionale. Ma il grosso del maltempo si concentrerà proprio nel pomeriggio/sera di domani, allorquando il sistema frontale a carattere freddo, legato alla saccatura in scivolamento sul bacino centrale del Mediterraneo, attraverserà le regioni centro-settentrionali, determinando condizioni di forte instabilità, con piogge, rovesci e temporali, localmente anche di forte intensità, dati i forti contrasti termici in gioco fra media e bassa troposfera.
Allerta Meteo, il maltempo provocato dal ciclone africano si estende a tutt’Italia: domani forti temporali ovunque
MeteoWeb