Oltre l’80% delle risorse idriche sono contaminate nelle zone rurali della Cina. Gli ultimi dati prendono in esame più di 2000 falde nelle pianure del versante orientale della Cina. Dopo la pubblicazione dei dati, il Ministero delle Risorse Idriche cinese ha cercato di rassicurare i cittadini sul grado di purezza dell’acqua che sgorga dai rubinetti delle aree urbane. Il problema dell’inquinamento dell’acqua in Cina e’ “una questione grave come quella dell’inquinamento dell’aria“, ha spiegato Ada Kong, responsabile per le campagne contro gli agenti tossici di Greenpeace East Asia, sottolineando, pero’, positivamente il fatto che il governo abbia ritenuto opportuno il riconoscimento del problema. “Il prossimo passo e’ agire seriamente per fronteggiare questa crisi“, ha concluso Kong. Al momento il governo cinese sta lavorando ad un piano d’azione “Water Ten” lanciato ad aprile dello sorso anno, per monitorare la qualità dell’acqua. Oltre l’inquinamento dell’aria, la Cina deve affrontare anche l’inquinamento del suolo.
